Una meraviglia architettonica, il Museo del Futuro è stato splendidamente progettato da Killa Design, uno studio con sede a Dubai, e realizzato da Buro Happold, uno studio con sede nel Regno Unito. Il Museo del Futuro (MOTF) è uno dei progetti più conosciuti dello studio ed è stato ideato prendendo ispirazione dalla disciplina del Feng Shui. Per tradurre in realtà la complessa forma del museo e costruirne la struttura, il team di ingegneri ha sviluppato strumenti parametrici in-house.
Il maestro del design, Shaun Killa, non è un nome nuovo nelle comunità architettoniche del Medio Oriente. Killa Design, la sua creatura nata nel gennaio 2015, ha progettato alcuni degli edifici più iconici della città che sono in seguito diventati parte integrante dello skyline di Dubai.
Dettagli sul Museo del FuturoIl nuovo arrivato tra i grattacieli di Dubai, lo strabiliante Museo del Futuro, ha un'architettura tra le più complesse e meravigliose. Progettato da Killa Design di Dubai, la struttura del museo comprende circa 2.400 elementi in acciaio che si intersecano diagonalmente.
Uno studio di architettura locale, Killa Design, ha progettato il museo a forma di toro, con un vuoto ellittico. Secondo i progettisti, la parte vuota simboleggia il futuro sconosciuto mentre la parte solida rappresenta la conoscenza che abbiamo attualmente. La facciata in acciaio inossidabile include pannelli in fibra di vetro. Questi pannelli sono decorati con una splendida scritta in calligrafia araba. Durante il giorno, la luce del sole li trapassa creando un effetto di luce a macchie negli interni. Questi pannelli, inoltre, si illuminano di notte grazie alle luci LED che li circondano!
L'interno del Museo del FuturoLa costruzione del museo era basata sull'idea di creare un edificio che simboleggiasse la percezione del futuro del cliente, dove ogni piano, così come il luogo nel suo insieme, rappresentasse il mondo tra 5 o 10 anni a partire da come lo conosciamo ora.
La sfida principale affrontata dai costruttori è stata la forma unica della struttura così come la traduzione dei concetti simbolici che dovevano essere incorporati nell'edificio di circa 30.000 mq. Anche la facciata in acciaio inossidabile e il requisito del cliente di ottenere la certificazione LEED, tra le altre cose, hanno messo alla prova i costruttori.
Gli ingegneri specializzati del team hanno sviluppato strumenti parametrici in-house per creare la struttura del museo. Questa soluzione si è rivelata preziosa perché ha aiutato il team a installare materiali rinforzati in fibra di vetro (GFRP) e l'acciaio inossidabile.
Il museo si erge orgogliosamente su una struttura collinare con un prato verde. Il verde rappresenta la Terra. Questa struttura solleva l'edificio permettendogli di dominare armoniosamente il trafficato sistema della metropolitana rispettando al contempo la natura, qualcosa di non molto popolare in città.
L'attrazione principale del MOTF è la sua forma unica. Mentre i designer lo chiamano Torus (toro), la sua struttura può ricordare un occhio o un'ellisse. Il vuoto rappresenta il futuro, la parte solida è la conoscenza che già possediamo.
La costruzione è stata una sfida per via della forma. Per realizzarla, gli ingegneri hanno usato i più recenti algoritmi BIM 4D. L'edificio è certificato LEED Platinum, un titolo riconosciuto agli edifici costruiti in modo efficiente.
Il design del museo, così come gli oggetti esposti nell'edificio, pone l'accento sulla sostenibilità. La sua struttura è stata creata usando più di 1.000 pannelli rinforzati con fibre di vetro, che migliorano l'isolamento termico esterno e l'illuminazione interna. Inoltre, l'edificio ha una certificazione LEED Platinum ed è dotato, tra le altre cose, di ascensori a trazione rigenerativa e sistemi di riciclaggio delle acque grigie. L'energia proviene dai pannelli solari fotovoltaici montati al suo esterno. Il museo, attraverso le sue mostre, affronta il tema degli effetti del riscaldamento globale e ha piani dedicati al cambiamento climatico, all'estinzione delle specie e a molto altro ancora.
La scritta in calligrafia araba che adorna la facciata dell'edificio è una delizia per gli occhi. Essa migliora anche la struttura generale del design e gli interni, poiché funge da finestra attraverso la quale la luce naturale entra nell'edificio. La scritta recita tre citazioni tratte dalle poesie dello sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, sovrano di Dubai. Il loro significato è il seguente: "Potremmo non vivere per centinaia di anni, ma il prodotto della nostra creatività può lasciare un'eredità che dura molto più di noi", "Il futuro appartiene a coloro che possono immaginarlo, progettarlo e realizzarlo", "Il futuro non aspetta, il futuro può essere progettato e costruito oggi".
L'edificio ha una forma unica e un esterno complesso. La forma a toro del museo è ispirata al Feng Shui cinese. La facciata dell'edificio è costruita in acciaio inossidabile e pannelli rinforzati in fibra di vetro. Questi 1.024 pannelli sono stati creati utilizzando sistemi di assistenza robotizzata, e ognuno di essi è diverso per adattarsi alla forma della facciata. Ecco il motivo per cui gli ingegneri hanno dovuto sviluppare strumenti parametrici in-house: per realizzare questi pannelli individualmente.
R. Il Museo del Futuro (MOTF) è stato progettato da Killa Design e costruito da una società con sede nel Regno Unito chiamata Buro Happold.
R. L'architettura del Museo del Futuro è famosa perché ambiziosa e per le mostre e i piani che ti danno un'idea di come sarà il futuro tra 50 anni.
R. L'altezza del Museo del Futuro è di 77 m e si estende in sette piani con una superficie totale di 30.000 mq.
R. I lavori di costruzione del Museo del Futuro sono iniziati nel giugno 2016. Tuttavia, è stato ufficialmente aperto il 22 febbraio 2022.
R. Sì, il Museo del Futuro è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18.
R. Il Museo del Futuro è stato ufficialmente aperto al pubblico con una grande inaugurazione il 22 febbraio 2022.
R. All'interno del Museo del Futuro, ci sono mostre e oggetti distribuiti su 7 piani. I temi sono legati al futuro, alla natura, ai viaggi spaziali, al cambiamento climatico, al benessere e a tanto altro.
R. L'esterno del Museo del Futuro è fatto in acciaio inossidabile. I versi tratti dalle poesie dello sceicco Mohammed ibn Rashid Al Maktoum, sovrano di Dubai, sono meravigliosamente incisi sull'acciaio scintillante.
R. L'edificio a forma di ellissi del Museo del Futuro presenta 1.024 pannelli in acciaio inossidabile. La struttura del museo è costruita con travi che si intersecano diagonalmente.
R. La scritta in calligrafia araba che adorna la facciata in acciaio inossidabile del Museo del Futuro recita alcuni estratti delle poesie scritte dal sovrano di Dubai. Essa funge anche da finestra, permettendo alla luce del sole di illuminare l'interno dell'edificio.
R. La calligrafia incisa sul Museo del Futuro recita: "Potremmo non vivere per centinaia di anni, ma il prodotto della nostra creatività può lasciare un'eredità che dura molto più di noi", "Il futuro appartiene a coloro che possono immaginarlo, progettarlo e realizzarlo", "Il futuro non aspetta, il futuro può essere progettato e costruito oggi".
R. I 1.024 pannelli dell'edificio del Museo del Futuro sono costruiti in vetro e contribuiscono a migliorare l'isolamento termico. Inoltre, il museo ha piani dedicati al problema del cambiamento climatico e ad altre sfide. L'edificio ha anche ascensori a trazione rigenerativa, sistemi di riciclaggio delle acque grigie e, tra le altre cose, impianti solari fotovoltaici per generare energia.
R. La forma del Museo del Futuro è conosciuta come un toro nel mondo dell'architettura. Essa è simbolica perché la parte solida rappresenta la nostra conoscenza, la parte vuota rappresenta il futuro sconosciuto e la collina verde rappresenta il nostro pianeta Terra.
R. Sì, una visita al Museo del Futuro sarà un'esperienza indimenticabile.